Semio-teca è il blog didattico del Laboratorio (2) di scrittura della Laurea Magistrale in Semiotica dell'Università di Bologna. Curato dal docente Antonio Laurino, raccoglie e presenta gli elaborati prodotti dalle studentesse e dagli studenti durante le diverse edizioni del corso, a partire dall'a.a. 2018/2019. I testi che ospita, redatti individualmente o in coppia e oggetto di discussioni critiche collettive, affrontano, da una prospettiva semiotica, temi ed eventi politici, culturali, artistici e mediatici, hanno carattere essenzialmente commentativo e sono rivolti a un pubblico interessato ma non specialista.

Shifting, il progetto di Valentina selezionato al Wolrd Press Photo 2023

Sono trenta le foto finaliste del World Press Photo e tra i progetti selezionati c’è Shifting: il nome dell’autrice è Valentina, una ragazza di tredici anni che vive in Ecuador. Lontana dalla madre, che è in carcere per possesso di marijuana, si immerge nella sua realtà, e con foto analogiche e digitali racconta la propria storia avvalendosi anche di animazioni e audio.

Nella foto l’autrice tiene un cagnolino bianco al petto, stringendolo in un abbraccio che lo rende co-protagonista della storia. Lo sguardo di Valentina è diretto, deciso, rivolto in camera, così da trattenere lo spettatore. La sensazione è che sia certa di cosa voglia escludere: con un lenzuolo a quadri bianco e azzurro, che fa da sfondo ai due soggetti, nasconde il paesaggio riempiendo così lo scatto in modo preponderante. L’attenzione è comunque posta al centro della fotografia, dove la luce si fa più chiara, mentre a sinistra la sfumatura rossastra potrebbe essere il risultato di un errore nell’uso del flash. In alto, nell’ultimo quarto di immagine, spunta infine il cielo.

A primo impatto potrebbe ricordare il gioco di una bambina, quello che consiste nel costruirsi un piccolo rifugio, un fortino. Il lenzuolo in effetti dà l’idea di tenere Valentina protetta da uno scudo, mentre crea la sua realtà attraverso lo scatto: escludendo quella presente ne crea di conseguenza un’altra di cui solo il cielo può farne parte. Non sappiamo cosa ci sia dietro quel lenzuolo, ma tra dolcezza, spontaneità e purezza siamo preda di una sensazione di malinconia, dalla quale possiamo fuggire grazie all’imponente cielo azzurro che sbuca macchiato da nuvole bianche.

Sara De Pasquale

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