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Semio-teca è il blog didattico del Laboratorio (2) di scrittura della Laurea Magistrale in Semiotica dell'Università di Bologna. Curato dal docente Antonio Laurino, raccoglie e presenta gli elaborati prodotti dalle studentesse e dagli studenti durante le diverse edizioni del corso, a partire dall'a.a. 2018/2019. I testi che ospita, redatti individualmente o in coppia e oggetto di discussioni critiche collettive, affrontano, da una prospettiva semiotica, temi ed eventi politici, culturali, artistici e mediatici, hanno carattere essenzialmente commentativo e sono rivolti a un pubblico interessato ma non specialista.

Fighting, Not Sinking: racconto fotografico di una memoria sommersa

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Tra i vincitori regionali della 67esima edizione del World Press Photo spicca il fotografo Eddie Jim, che nella categoria Singole per Sudest asiatico e Oceania presenta Fighting, Not Sinking . La foto, come si può leggere nella didascalia, è stata scattata alle isole Fiji , e ritrae un uomo di 72 anni, Lotomau Fiafia, immerso fino al petto nell’acqua insieme al giovane nipote John, nel punto in cui ricordava ci fosse il bagnasciuga quando era ragazzo. Ciò che colpisce dello scatto è innanzitutto la netta divisione tra parte superiore e parte inferiore : in alto vediamo i volti dei due personaggi stagliarsi contro il cielo, mentre in basso l’ acqua altera la percezione dei loro corpi abbracciati, che appaiono sproporzionati. Da un lato i loro visi sono esposti pienamente alla luce del sole , dall’altro le parti del corpo immerse appaiono più in ombra , in un’atmosfera che rievoca il tipico silenzio ovattato e fluttuante dei fondali. Il taglio della superficie del mare restituisce co

La siccità in Amazzonia. La fotografia di Lalo de Almeida al World Press Photo 2024

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L’ Amazzonia sta scomparendo. Lunghi tratti del Rio delle Amazzoni sono già in secca. Una terribile siccità sta colpendo dallo scorso aprile quella che è la più grande foresta pluviale al mondo. La fotografia Drought in the Amazon sembra allora un appello disperato , un invito a un cambio di rotta collettivo e radicale verso un futuro più ecologico . L’immagine è stata premiata come vincitrice regionale per l’America del Sud dalla giuria del World Press Photo 2024 . L’autore, Lalo de Almeida , con i suoi progetti fotografici si occupa da decenni di tematiche che riguardano l’ambiente e la crisi climatica . In Brasile gli effetti di quest’ultima sono stati esacerbati nell’anno passato da El Niño , un fenomeno climatico periodico nell’Atlantico meridionale, e dalla sciagurata opera di deforestazione messa in atto dal precedente governo Bolsonaro. Lo scatto si presenta come una veduta a volo d’uccello. Ciò che cattura immediatamente la nostra attenzione è un mare di sabbia che

Un pescatore nel deserto: la siccità in Amazzonia raccontata al World Press Photo 2024

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Un uomo cammina solitario totalmente immerso in un ambiente arido , quasi marziano. La sua figura è minuscola se messa a confronto con la vastità del paesaggio circostante ed è difficile visualizzarne i dettagli. Si scorgono a malapena un bastone tenuto in mano, un grosso cesto caricato sulla schiena e una lunghissima scia di passi tracciata nella sabbia. Dietro di lui solo quelle che sembrerebbero essere le dune di un deserto . Tuttavia, quella che stiamo vedendo non è l’immagine di un esploratore e nemmeno quella di un astronauta alla scoperta di pianeti disabitati. Quella davanti a noi è Drought in the Amazon , una delle foto finaliste selezionate dal World Press Photo 2024 per la regione Sud America, nella categoria Singles. L’autore, Lalo de Almeida , è un fotogiornalista originario di San Paulo, che tra i suoi lavori si occupa di indagare alcune delle questioni più problematiche che da tempo affliggono il territorio sudamericano, come i fenomeni legati al cambiamento cli

Un giorno nella vita di un Vigile del Fuoco al World Press Photo 2024

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Theo Dagnaud non ha bisogno del mantello per essere un eroe . E come lui tutti i Vigili del Fuoco che, l’estate scorsa, hanno dovuto combattere contro le fiamme feroci divampate nelle foreste del Québec ; una serie di incendi devastante che ha battuto ogni record negativo precedente. A Day in the Life of a Québec Fire Crew è il titolo della foto vincitrice del World Press Photo 2024 per la categoria Singles in America del Nord e Centrale. Lo scatto ritrae il suddetto Vigile che, in piedi su una roccia, scruta l’ orizzonte alla ricerca dei colleghi. Orizzonte che, in realtà, non sarebbe nemmeno dovuto esistere . Eppure, il suo sguardo riesce a penetrare tutti quegli alberi di cui resta soltanto qualche tronco carbonizzato . Il bianco e nero marca l’assenza di colori in un ambiente ormai privo di vita . La posizione che ricopre Theo nell’immagine, centrale ed elevata, evidenzia l’importanza del suo mestiere e ne esalta il coraggio, quasi mitologico . Il protagonista dell’im

Returning Home After The War: uno shock emotivo per il combattente e la sua famiglia

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Vincent Haiges è un fotografo documentarista freelance e reporter internazionale sui conflitti e sulle violazioni dei diritti umani. In un’immagine molto significativa, selezionata tra i  vincitori regionali del World Press Photo , ritrae Kibrom Berhane, un giovane etiope di 24 anni che, dopo aver combattuto per due anni tra le forze separatiste del Tigré nella guerra contro le forze governative iniziata nel 2021 in Etiopia, ha deciso di tornare dalla sua famiglia. Attraverso il suo lavoro, l’artista descrive chiaramente lo shock emotivo subito dal sopravvissuto e sua madre al suo ritorno dal conflitto . In primo piano nell'immagine premiata, si osserva una donna che abbraccia il figlio nascondendo il volto dietro la sua guancia destra e il ragazzo che, con un sorriso , si appoggia alla stampella e si sporge in avanti per baciare a sua volta la madre. Per quanto paradossale possa sembrare, la composizione riesce a rappresentare, nella sua essenzialità, le emozioni contrastanti

A Father’s Pain: caos e stasi catturati in un'immagine

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Il 6 febbraio 2023 un forte terremoto ha colpito il sud della Turchia , causando la perdita di oltre 50.000 vite umane. Tale disastro naturale ha lasciato un'impronta indelebile nelle regioni colpite, causando distruzione su vasta scala e stravolgendo radicalmente il quotidiano delle persone coinvolte. È a questa tragedia che Adem Altan dedica il suo scatto , vincitore a livello regionale del World Press Photo 2024 , nella categoria Singles. Al centro dell’immagine, un uomo seduto sulle macerie indossa una giacca catarifrangente arancione, che cattura immediatamente lo sguardo di chi osserva la fotografia. Questa giacca, di solito associata alla sicurezza e alla visibilità , crea un contrasto stridente con lo sfondo di distruzione , generando un conflitto visivo che attira l'attenzione sull’uomo e sulla sua situazione. Il colore arancione può essere infatti associato alla protezione e alla speranza, creando un forte paradosso con lo sfondo desolato e grigio delle macerie.

Le conseguenze del cambiamento climatico: A Day in the Life of a Quebec Fire Crew

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A Day in the Life of a Quebec Fire Crew è lo scatto realizzato da Charles-Frédérick Ouellet, per il concorso World Press Photo 2024 . La fotografia ritrae un vigile del fuoco , Theo Dagnaud, mentre scandaglia l’orizzonte in modo da poter segnalare di aver controllato la zona forestale , insieme al resto della pattuglia. Durante la stagione estiva del 2023, enormi incendi si sono abbattuti sulle foreste di tutto il Canada, a causa delle alte temperature riscontrate e della forte siccità . In particolare, nella zona più a nord del Quebec, 5 milioni di ettari sono bruciati costringendo 14,000 persone a evacuare dalle loro abitazioni. L’immagine, a un primo impatto visivo, ci porta a osservare i due soggetti principali : il grande masso centrale e il pompiere. La discordanza delle loro dimensioni è significativa poiché la pietra è dominante e l’uomo si trova in una posizione alta, di controllo, garantita solo grazie alla prima. Inoltre, Theo possiede un’ aura monumentale , data da

Il dolore di un padre e le cicatrici del ricordo: A Father’s Pain di Adem Altan

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Mesut Hançer è un padre afflitto dal dolore . Tende la mano a sua figlia appena morta a seguito del devastante terremoto in Turchia avvenuto lo scorso 6 febbraio 2023. A Father’s Pain è una fra le immagini vincitrici regionali al premio fotografico World Press Photo 2024 , per la categoria “Singles”. L’autore dello scatto è il fotografo dell’ Agence France-Presse Adem Altan , che ha saputo cogliere l’istante in cui è avvenuto il fatto e far divenire le macerie sparse e i detriti parti integranti dell’immagine. Il volto perso dell’uomo in preda allo sconforto e inerme di fronte all’accaduto, la sua mano tesa verso la figlia appena perduta colgono, in chi la osserva, attimi di tristezza e angoscia . La cosa che maggiormente colpisce osservando questa fotografia è la sensazione di inquietudine e di paura. Lo sguardo del padre è altrove ; prende la mano della figlia, che giace sotto le macerie priva di vita ancora sul suo lettino; entrambi sono fermi lì in quell’istante. La terri

Fighting, Not Sinking: la testimonianza che combatte l’oblio

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Nel quadro dei vincitori per la categoria “Singole” della 67esima edizione del World Press Photo 2024 , Eddie Jim conquista con Fighting, Not Sinking . L’artista ritrae nel suo scatto Lotomau Fiafia, abbracciato a suo nipote John, nel punto in cui si ricorda della presenza del bagnasciuga quando era giovane, affrontando così il tema del cambiamento climatico . Da un punto di vista visivo, l’immagine è sicuramente interessante perché presenta una divisione netta tra la parte inferiore e quella superiore ; le quali riflettono rispettivamente una condizione passata , offuscata e ormai quasi dimenticata, e una condizione presente , più nitida che mai. Tale compresenza genera una dinamica che consente di intraprendere un autentico viaggio nel tempo , attraverso generazioni non consecutive, pur restando immobili dinnanzi alla foto. Tuttavia, oltre al significato visivo intrinseco, il lavoro di Jim offre uno spunto per una più ampia e intrigante riflessione sul valore della testimonian

Heartstrings, i sentimenti della memoria al World Press Photo 2024

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Kazuhiko Matsumura è un fotogiornalista di Kyoto, specializzato in scatti dedicati alla vita umana in tutti i suoi aspetti più intimi. Il suo progetto per il World Press Photo 2024 , Heartstrings , è dedicato a rappresentare patologie neurodegenerative come la demenza senile e il morbo di Alzheimer .  Focalizzandosi sui mondi interiori dei suoi soggetti, Matsumura restituisce con delicatezza il ritratto di una difficile condizione umana che al giorno d’oggi affligge sempre più persone. Come è spiegato nella stessa opera, la popolazione giapponese ha infatti una delle più alte percentuali a livello mondiale di individui affetti dalle suddette malattie. Lo scopo del lavoro è, dunque, quello di mettere in luce non solo le problematiche mediche e sociali implicate da questo dato, ma anche di ritrarre umanamente questa fetta di popolazione, creando connessioni tra affetti, oggetti e ricordi .   Heartstrings si divide in quattro capitoli composti da trenta foto , dedicati a tre per